Capisco che dalla foto possa sembrare tutta un'altra cosa ma i fatti nudi e crudi sono questi: al termine di una rapida di un'altezza smisurata il nostro gommone ha rischiato il rovesciamento e ne ha avuto le spese la povera Sig.ra Maravalle. A quel punto, con eroico gesto, mi sono precipitato nel prestarle soccorso, cercando di restare ben saldo sul mezzo onde aver maggior contrappeso per ritirare a bordo la superstite. Sfortunatamente, vuoi le proibitive condizioni ambientali, vuoi il menefreghismo degli altri compagni di viaggio (a tal proposito emblematica è la posa del marito di lei, il primo a sinistra che dà le spalle alla moglie in procinto di esalare l'ultimo respiro) impossibilitato a issare sul gommone la sventurata, optavo, con invidiabile coraggio, la più pericolosa delle scelte. Abbandonare a mia volta il sicuro veliero gommato e rischiare la pelle per salvare la fanciulla. Fortunatamente il fisico statutario e agile mi consentiva senza tanti affanni, al termine di una decina di bracciate in mezzo all'impeto del fiume in piena, di raggiungere la dolce Marta e di porla in salvo su un approdo sicuro. TVD
4 commenti:
equipaggio dimezzato al primo "salto".
Ho rischiato di perdere moglie e testimone in un colpo solo.
Boris, io contavo su di te!!!!!!!!
Capisco che dalla foto possa sembrare tutta un'altra cosa ma i fatti nudi e crudi sono questi:
al termine di una rapida di un'altezza smisurata il nostro gommone ha rischiato il rovesciamento e ne ha avuto le spese la povera Sig.ra Maravalle. A quel punto, con eroico gesto, mi sono precipitato nel prestarle soccorso, cercando di restare ben saldo sul mezzo onde aver maggior contrappeso per ritirare a bordo la superstite. Sfortunatamente, vuoi le proibitive condizioni ambientali, vuoi il menefreghismo degli altri compagni di viaggio (a tal proposito emblematica è la posa del marito di lei, il primo a sinistra che dà le spalle alla moglie in procinto di esalare l'ultimo respiro) impossibilitato a issare sul gommone la sventurata, optavo, con invidiabile coraggio, la più pericolosa delle scelte. Abbandonare a mia volta il sicuro veliero gommato e rischiare la pelle per salvare la fanciulla. Fortunatamente il fisico statutario e agile mi consentiva senza tanti affanni, al termine di una decina di bracciate in mezzo all'impeto del fiume in piena, di raggiungere la dolce Marta e di porla in salvo su un approdo sicuro.
TVD
aveva ragione Giovanni...con due euro di pop-corn mi fracassavo dalle risate!!!!!!
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