mercoledì, marzo 07, 2007

CHAMPIONS!!!


Scusate raramente parlo di calcio, ma voglio fare i complimenti alla Roma per la partita di ieri e ringraziarla per le emozioni che mi ha donato. Massimo, prima o poi siamo stati tutti innamorati delusi e ti sono vicino, questa Inter è stata davvero VERGOGNOSA!!!
Andrea

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Vagno, oltre la beffa pure gli schiaffi...
ah ah

cry ha detto...

Mio padre, irriducibile interista, sostiene che è da queste sconfitte che nasce una grande squadra. non so che vuol dire ma suona bene.

Anonimo ha detto...

Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finche' dura il pasto, un sorriso involontario, la stanchezza di chi non si e' risparmiato, due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varra' piu' niente e quello che oggi vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,
provare gratitudine senza ricordare di che .
Considero valore sapere in una stanza dov'e' il nord, qual'e' il nome del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,
la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore.
Molti di questi valori non ho conosciuto.
Erri De Luca
...e voi cosa considerate valore??
Un abbraccio Romy

Anonimo ha detto...

Nonostante io non ami particolarmente la poesia devo dire che questa è proprio bella!
Puntatina in libreria, Opera sull'acqua, giusto Romi?
Vedi mai che accresca la sensibilità del mio già delicatissimo animo...
Baci a tutti indistintamente
Fra

Andy ha detto...

considero valore troppo elevato la bolletta del gas che mi è arrivata. Ma non vi preoccupate ho già risolto intervenendo alla fonte. Ho chiuso il contatore.
Necessiterò di più coperte... Amen, che posso morire di freddo?

Anonimo ha detto...

premesso che ognuno può esprimere il proprio concetto e/o pensiero liberamente, rigetto il termine "vergognoso" attribuito alla mia "inter".
Dovrebbe vergognarsi:
a)chi prima dell'inizio di una partita fa comparire sugli spalti la parola "vendetta" (curva del Valencia);
b) chi per tutta la partita non fa altro che provocare ed irretire l'avversario con ogni mezzo (vedasi Canizares);
c) chi a partita vinta e qualificazione raggiunta trova non trova meglio da fare che dare un calcio ad un avversario (Marchena);
d) chi addirittura, senza aver giocato nemmeno un minuto si fa 50 metri di campo colpendo da dietro e a tradimento un avversario (Navarro).
Bè questi dovrebbero vergognarsi; l'Inter ha il demerito di aver reagito a delle continue provocazioni ed è caduta nel tranello.. unica arma per batterci.. ci siamo innervositi e il risultato è sotto agli occhi di tutti.
Tempo fa per giustificare Zidane , la provocazione (quale???) di Materazzi gli costo 2 giornate di squalifica contro 3 del francese.. Ora i provocati dovrebbero vergognarsi?? mah..
Io sono sempre fiero e orgoglioso della mia squadra da elogiare quando va bene, da richiamare quando non si comporta bene , ma sempre da sostenere.. FORZA INTER.
Questi miei pensieri so che non avranno mai il valore di una poesia , e me ne scuso con gli amanti del genere..
P.S. Cri tuo padre è un saggio.. un saluto a tutti da Maxvagno

Berardo ha detto...

Vorrei innanzitutto protestare vivamente con il direttore di questo blog per aver permesso la pubblicazione di una citazione di tal Erri De Luca, noto ex militante di Lotta Continua: i terroristi comunisti di merda dovebbero stare in galera.
Questo si che è un valore.

Capitolo calcio.
Caro il mio Vagnozzi le tue affermazioni mi sembrano alquanto deliranti visto che:

"chi prima dell'inizio di una partita fa comparire sugli spalti la parola "vendetta" (curva del Valencia);"
Se dobbiamo parlare di tifosi, allora è meglio stendere un pietosissimo velo su quelli dell'Inter, quei correttissimi e sportivissimi tifosi che giusto qualche paio di anno fa provocarono la sospensione di un derby di Champions col Milan, gli stessi che tirarono un motorino dagli spalti, gli stessi che accoltellarono Nazzareno Filippini ad Ascoli.

"chi per tutta la partita non fa altro che provocare ed irretire l'avversario con ogni mezzo (vedasi Canizares);"
È sicuramente una teoria interessante ma vorrei ricordarti caro Vagnozzi che quanto a provocatori, la tua squadretta è ben fornita di tali elementi: basterebbe citare Materazzi Marco; non credo ci sia niente da aggiungere anche considerando il ben noto episodio (da te citato) in relazione al quale il Materazzi (è bene ricordarlo) è stato riconosciuto colpevole.

"chi a partita vinta e qualificazione raggiunta trova non trova meglio da fare che dare un calcio ad un avversario (Marchena);"
Peccato che le immagini mostrano chiaramente un intervento scomposto di Materazzi (si, sempre lui) che ha di fatto scatenato la rissa.

"chi addirittura, senza aver giocato nemmeno un minuto si fa 50 metri di campo colpendo da dietro e a tradimento un avversario (Navarro)."
Sono d'accordo ma dovresti sottolineare, se tu fossi onesto, l'assurdo atteggiamento di Burdisso il quale era pronto a picchiare ogni singolo spettatore presente allo stadio: peccato che al primo gancio è andato a terra come una pera.

"Bè questi dovrebbero vergognarsi; l'Inter ha il demerito di aver reagito a delle continue provocazioni ed è caduta nel tranello.. unica arma per batterci.. ci siamo innervositi e il risultato è sotto agli occhi di tutti."
Da una squadra che, ancorché manifestamente inferiore sul piano tecnico-tattico, ancorché classificatasi al terzo posto durante il campionato, riesce ad autoproclamarsi campione d'Italia, sicuramente non ci si può aspettare che abbia nel proprio vocabolario il sostantivo VERGOGNA. Sono sicuro che la UEFA non la penserà come voi, anche perché in quella sede non ci sono funzionari stipendiati dal signor Moratti (situazione del tutto opposta a quella della FIGC).

Una considerazione anche sulla frase di Cristina che cita Zarè:
"Mio padre, irriducibile interista, sostiene che è da queste sconfitte che nasce una grande squadra. non so che vuol dire ma suona bene."
Se così fosse allora l'Inter avrebbe già dovuto vincere 5 Champions e 7 scudetti, visto che sono 20 anni che PERDE. Non sto a ricordare le innumerevoli tappe della barzelletta perdazzurra ma come dimenticare il 5 maggio, la finale con lo Shalke04, l'eliminazione con l'Helsinborg... E la lista dei "successi" interisti potrebbe continuare all'infinito. Quindi cara Cristina puoi tranquillamente dire a tuo padre di essere meno retorico e più realista, inoltre farlo riflettere sul fatto che, a tutt'oggi, l'unico momento di grandezza dell'Inter è stato regalato da Guido Rossi.
Gli interisti dovrebbero mettersi in testa che la società che li rappresenta è formata da mezze seghe e che, quindi, perdurando questa situazione, le uniche vittorie che potranno festeggiare saranno quelle al Monopoli o al Risiko (giochi da tavolo o tavolino se preferite).

Chiudo questa mia fugace apparizione con un saluto al giallorozzo Giangi che, nonostante la santa alleanza con il Vagnoni (ecco che si ripropone il sodalizio tra i nuovi miserabili "padroni" del calcio italiano: Sensi e Moratti), si è dovuto ancora una volta inchinare ai miei piedi e incassare l'ennesima sconfitta.

Per vincere ci vogliono le palle, la prossima volta non lasciatele a casa, signorine...

PS Attenzione all'Asculà in mezzo al campo: ha un futuro!!!

cry ha detto...

berà quanto sei loquace quando si parla di calcio! io ho fatto una citazione senza entrare nel merito, che me frega a me dell'inter e del calcio in genere? pensa che da bambina ero pure yuventina, poi mio padre mi minacciò di togliermi i viveri e ho abbandonato questo sport.